COVID-19. Neonati “immuni” se la mamma si vaccina▼
È quanto affermato con cognizione di causa dall’autore della ricerca Galit Alter.
Questa importante scoperta scientifica mira a sollecitare gli sviluppatori di vaccini verso una specializzazione indirizzata solo alle donne incinta e a quelle che allattano.
Le case farmaceutiche dovranno focalizzarsi su un vaccino che tenga conto della peculiare situazione immunitaria tipica delle mamme e delle puerpere. Sapere che con una vaccinazione mirata si potranno salvare due vite allo stesso tempo dovrà essere un forte stimolo per la comunità scientifica mondiale.
Donne in gravidanza e vaccino: Pfizer o altri?
Le donne in gravidanza già vaccinate sviluppano una forte risposta immunitaria; sono state però rilevate potenziali differenze tra la protezione indotta dal vaccino Pfizer, paragonata a quella del Moderna.
Certamente sono necessari ulteriori approfondimenti, ma il dato emerso è molto incoraggiante. Scoprire una efficace risposta immunitaria proteggendo anche i neonati potrà orientare l’evoluzione dei nuovi vaccini rivolti alle donne in gravidanza.
Bisognerà mantenere il focus sugli anticorpi IgA che rappresentano la difesa per eccellenza trasmessa dal latte materno.
Fonte:
COVID-19 vaccine response in pregnant and lactating women: a cohort study