Antibiotici in gravidanza. Emergono nuovi rischi ▼

Inoltre è importante sottolineare che tale correlazione tra assunzione di antibiotici durante la gravidanza e asma infantile è stata osservata solo in bambini nati da parti vaginali e non nei bambini nati da parti cesarei programmati o d’urgenza.

Nei bambini nati con parto naturale ed esposti ad antibiotici durante la gravidanza la percentuale di ricorrenza di asma infantile è maggiore del 34% rispetto a bambini nati da parto naturale ma non esposti ad antibiotici.

In conclusione possiamo affermare che, secondo i risultati di questo studio, è visibile un’associazione tra maggiore rischio di insorgenza di asma infantile e assunzione di antibiotici nella madre in gravidanza ma ciò limitatamente al caso in cui gli antibiotici siano stati assunti nel secondo o terzo trimestre di gravidanza e nei bambini nati naturalmente per parto vaginale.

Tali conclusioni se da un lato spingono ad una maggiore attenzione e prudenza nella somministrazione di farmaci, non devono indurre a trascurare sintomi di disturbi e di potenziali patologie: in caso di necessità il medico saprà sempre indicare la migliore opzione terapeutica e, se necessario, farmacologica, valutando attentamente rischi e benefici.

Fonte
BMJ Journal

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