Efficacia dei probiotici nella cura delle Vaginosi ▼

La vaginosi batterica colpisce un numero davvero significativo di donne in età riproduttiva, si parla di una percentuale che va dal 15 al 50% in tutto il mondo; il problema è dato poi dall’alta incidenza di recidive di questa infezione vaginale entro tre mesi dal trattamento antibiotico assunto per combatterla; tale situazione si verifica in un dato stimato tra il 20 e il 70% delle donne.

La vaginosi batterica è inoltre associata all’aumentato rischio di contrarre infezioni a trasmissione sessuale, in gravidanza può causare parti prematuri.

Sovente compromette la salute dell’apparato riproduttivo con un impatto negativo a livello sessuale, emotivo e psicologico. Risulta inoltre essere un economico considerevole che grava sul sistema sanitario pubblico.

Recentemente, uno studio condotto dal New England Journal of Medicine, ha portato l’attenzione sull’uso dei probiotici,  in particolare dei lactobacilli (nello specifico il cosiddetto Lactobacillus Crispatus CTV-05), testandone l’efficacia nel trattamento delle vaginosi batteriche ricorrenti.

Il Lactobacillus Crispatus CTV-05 è solitamente presente nel microbioma vaginale di un soggetto sano, pertanto somministrandolo al soggetto malato, la sua colonizzazione dell’ambiente con una relativa produzione di acido lattico, rende inospitale l’habitat ai batteri patogeni.

Il test è stato effettuato su… [SEGUE]

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